CHI SIAMO: L’Associazione nasce nel 1995 come Gruppo di Azione Locale (GAL) per gestire il Programma Leader II, uno strumento ideato dalla Commissione Europea ad inizi anni ’90 per attuare politiche di sviluppo nelle aree rurali.
Nel 2000 VEGAL cambia statuto, ottiene personalità giuridica e cambia la propria mission in “Agenzia di Sviluppo”.
Le Agenzie di Sviluppo Intervengono su un territorio definito facendone dialogare gli attori locali (governance). “Cliente” dell’Agenzia di sviluppo è dunque il “territorio”.
Il tipo di attività di un’Agenzia di sviluppo è:
- L’analisi del territorio (punti di forza, punti di debolezza, fabbisogni);
- L’animazione locale, sviluppo scenari,
- La concertazione locale,
- La pianificazione/progettazione focalizzata alla sostenibilità finanziaria.
Nel 2012 VEGAL diventa anche Gruppo di Azione Costiera (FLAG) della costa veneziana applicando la strategia di sviluppo locale che gli è consona, basata quindi su un approccio dal basso verso l’alto, quale strumento di governance locale e di capacità di coinvolgimento dei vari settori socioeconomici ed in particolare dei rappresentanti del settore della pesca, e sulla volontà di affrontare i problemi socioeconomici delle aree costiere interessate dal settore della pesca e di mantenere la prosperità economica e l’occupazione.
Gli Enti associati attuali si distinguono in varie tipologie: Comuni, EEPP, associazioni di categoria, università/istituti di ricerca, settore culturale.
TERRITORIO: L’area d’intervento principale di VeGAL è la parte nord orientale della Città Metropolitana di Venezia, mentre l’ampliamento del raggio d’azione sulle aree contigue viene attualmente sviluppato a livello di progetto o mediante specifici accordi.
L’area Venezia Orientale si colloca al confine est della Regione Veneto con la Regione Friuli-Venezia Giulia ed è bagnata, a sud, dal mare Adriatico. Un territorio un tempo coperto da folti boschi e in cui svolgeva un ruolo da protagonista l’acqua, con le sue lagune e i fiumi che tuttora interessano l’area, anche se le opere di bonifica hanno radicalmente cambiato volto alla Venezia Orientale.
Si tratta di un’area pianeggiante, che interessa la parte nord-orientale della Provincia di Venezia, e che si estende su 22 Comuni con 226.338 abitanti (dato 2001) e 1.135 Kmq: Annone Veneto, Caorle, Cavallino-Treporti, Ceggia, Cinto Caomaggiore, Concordia Sagittaria, Eraclea, Fossalta di Piave, Fossalta di Portogruaro, Gruaro, Jesolo, Meolo, Musile di Piave, Noventa di Piave, Portogruaro, Pramaggiore, Quarto d’Altino, S.Donà di Piave, S.Michele al Tagliamento, San Stino di Livenza, Teglio Veneto, Torre di Mosto.
Un territorio che punta ad integrare costa ed entroterra, portando nell’interno un turismo sostenibile e motivato: questo è il volano per veicolare sviluppo e imprenditorialità nell’area. Nel litorale il turismo ha portato alla ribalta località come Bibione, Caorle, Eraclea, Jesolo e Cavallino-Treporti, mentre risalendo nell’entroterra ci si trova immersi nella tipica pianura veneta, alimentata dai fiumi Tagliamento, Lemene, Livenza, Piave e Sile, caratterizzata dalla produzione ortofrutticola, cerealicola e vitivinicola.